Quando al termine delle indagini preliminari la notizia di reato risulta infondata?

Quando al termine delle indagini preliminari la notizia di reato risulta infondata?

Art. 408. Richiesta di archiviazione per infondatezza della notizia di reato. Entro i termini previsti dagli articoli precedenti, il pubblico ministero, se la notizia di reato è infondata, presenta al giudice richiesta di archiviazione.

Quanto tempo passa dalla fine delle indagini preliminari al processo?

sei mesi
Dipende dai molteplici fattori che abbiamo illustrato nei paragrafi precedenti. In linea di massima, ipotizzando un reato per cui non si debba procedere con l’udienza preliminare, possiamo immaginare che tra la fine delle indagini e l’inizio del processo trascorrano almeno sei mesi.

Quante volte si possono prorogare le indagini preliminari?

Tranne i casi in cui si proceda per i delitti di cui al comma 2 ter, la proroga può essere concessa più di una volta, ma i termini delle indagini preliminari non possono comunque superare i diciotto mesi, o i due anni ex art.

Quando si archivia un reato?

Il pubblico ministero può avanzare richiesta di archiviazione [2] quando: la notizia di reato è infondata; risulta che manca una condizione di procedibilità (si tratta di un reato commesso da un ministro e manca l’autorizzazione a procedere del senato); il reato è estinto (perché, ad esempio, è morto l’indagato);

Quanto tempo passa tra la chiusura delle indagini alla richiesta di rinvio a giudizio?

trenta giorni
Tempi per il deposito della richiesta di rinvio a giudizio Per alcuni tipi di reato, la richiesta di rinvio a giudizio deve essere presentata entro un termine ben preciso, ovverosia entro trenta giorni dalla chiusura delle indagini preliminari.

Cosa succede dopo la fine delle indagini preliminari?

Cosa succede una volta concluse le indagini preliminari? Dopo avervi notificato che le indagini preliminari sono concluse, il pubblico ministero avvia l’azione legale, salvo i casi in cui decide di archiviare la causa. Per i reati minori il pubblico ministero vi citerà direttamente in giudizio.

Quanto dura una indagine?

La durata delle indagini preliminari è di sei mesi dalla data in cui il nome della persona alla quale è attribuito il reato viene iscritto nel registro delle notizie di reato, a pena di inutilizzabilità degli atti di indagine compiuti dopo la scadenza del termine.

Come faccio a sapere se la mia denuncia è stata archiviata?

Il primo modo per sapere se la denuncia è stata archiviata è quello di fare richiesta direttamente alla Procura della Repubblica che segue le indagini [2]. La persona abilitata ad avanzare questa richiesta è, come detto, il denunciante o, in sua vece, l’avvocato munito di procura speciale.

Chi archivia un procedimento penale?

Una prima importante precisazione: non è il Pubblico Ministero che unilateralmente può archiviare un procedimento penale. E’ sempre e solo il GIP – il Giudice per le indagini preliminari – che può emettere il decreto (o l’ordinanza. V. oltre) di archiviazione “domandato” dal Pubblico Ministero.

In che modo si può riaprire un’indagine?

Attività formali di indagine

  1. Identificazione della persona indagata e di quelle informate dei fatti.
  2. Accompagnamento nei propri uffici.
  3. Assunzione di sommarie informazioni dalla persona indagata.
  4. Assunzione di sommarie informazioni sul luogo e nell’immediatezza del fatto.
  5. Ricezione di dichiarazioni spontanee dall’indagato.

Quando al termine delle indagini preliminari la notizia di reato risulta infondata? Art. 408. Richiesta di archiviazione per infondatezza della notizia di reato. Entro i termini previsti dagli articoli precedenti, il pubblico ministero, se la notizia di reato è infondata, presenta al giudice richiesta di archiviazione. Quanto tempo passa dalla fine delle indagini preliminari al…