Quando non fare la Tecarterapia?

Quando non fare la Tecarterapia?

Controindicazioni nell’utilizzo della tecar Anche in una situazione in cui si riscontrano arteriopatie scompensate o neoplasie maligne è bene non ricorrere alla tecar. Se il ricevente porta un pace-maker è bene evitare o comunque è sempre il caso di consultare un cardiologo.

Quante sedute di Tecarterapia si possono fare?

Solitamente il medico prescrive un ciclo di tecarterapia di 10 sedute ma si ottengono buoni risultati già con 5-6 sedute. Spesso il paziente riferisce un miglioramento della sintomatologia dolorosa già dopo la prima seduta.

Chi può usare la Tecarterapia?

Sarà chi effettua laTecarterapia, ossia ortopedico, osteopata, medico riabilitativo, fisiatra, fisioterapista e massofisioterapista, a valutare l’itinerario terapeutico consigliabile. Non esistono particolari controindicazioni della Tecarterapia.

Quanto costa una Tecarterapia?

Il costo di una seduta di tecarterapia oscilla tra i 25 e i 50 euro. Considerando il valore medio tra 25 e 50 (ossia 37,50 euro) e che per godere degli effetti della tecarterapia occorrono dalle 5 alle 10 sedute, la spesa totale può andare da un minimo di 187,50 euro a un massimo di 370,50 euro.

Cosa si sente con la tecarterapia?

Il gonfiore può manifestarsi nelle ore successive al trattamento e, anche se non provoca dolore, può causare altri problemi come la tensione articolare. Infine, anche l’aumento del dolore può essere un effetto collaterale. Questo avviene soprattutto quando si trattano articolazioni ampie e complesse, come la spalla.

Cosa fare dopo tecarterapia?

Dopo il primo trattamento, il fisioterapista dovrà avvisare il paziente di un possibile effetto Rebound ogni volta che aumenterà la potenza della tecar o che inizierà un lavoro in attivo che sollecita l’articolazione e potrà quindi portare ad una riacutizzazione del dolore.

Quanto dura effetto Tecar?

Con effetto Rebound si intende l’incremento di stimolazione neurologica nella zona trattata per stasi di liquidi e particelle di ioni (cariche elettriche) apportate dal fisioterapista durante il trattamento di tecarterapia; Questo effetto può avere una durata variabile tra le 24 e le 36 ore.

Come si svolgono le sedute di Tecar?

La Tecarterapia utilizza un apparecchio medico in grado di provocare una diatermia profonda, ovvero un innalzamento della temperatura a livello dei tessuti. Questo fenomeno avviene mediante induzione di corrente elettrica ad alta frequenza, la quale va ad agire direttamente sulle cariche elettriche del corpo.

A cosa serve la Tecarterapia al ginocchio?

La Tecarterapia ginocchio, e con essa la tecarterapia in generale è una terapia di tipo fisico (che quindi non fa uso di farmaci), introdotta piuttosto recentemente (alla fine degli anni ’90), usata per il trattamento di patologie muscolari e scheletriche sia acute che croniche.

Per cosa è indicata la Tecar?

La Tecar è infatti indicata per trattare sia problematiche acute che croniche, e si è mostrata particolarmente efficace nella cura di patologie articolari e muscolari, traumi, tendinopatie, patologie dei nervi, dolori e infiammazioni di varia natura.

Quanto dura una terapia Tecar?

Ogni seduta di tecarterapia ha una durata di circa 25 minuti. Un ciclo completo di questa terapia può variare dalle 5 alle 10 sedute, a seconda dei casi specifici.

Quanto dura l’effetto della Tecar?

Quando non fare la Tecarterapia? Controindicazioni nell’utilizzo della tecar Anche in una situazione in cui si riscontrano arteriopatie scompensate o neoplasie maligne è bene non ricorrere alla tecar. Se il ricevente porta un pace-maker è bene evitare o comunque è sempre il caso di consultare un cardiologo. Quante sedute di Tecarterapia si possono fare? Solitamente…